Nove artisti, nove scultori per raccontare un’epoca, gli anni ’80, e un territorio, quel “distretto” dell’arte e della scultura che si estende da Pietrasanta e Seravezza, fino a Carrara e Massa.
Sono Gigi Guadagnucci, Arturo Carmassi, Pietro Cascella, Pino Castagna, Daniel Couvreur, Jan Dries, Nardo Dunchi, Gio’ Pomodoro, Viliano Tarabella i protagonisti della mostra PRESENZE. Scultori in Versilia negli anni ’80, organizzata dalla Fondazione AKAD di Seravezza e aperta nella Galleria della Fondazione dal 29 aprile al 1° ottobre 2023. L’inaugurazione si terrà sabato 29 aprile alle 18.
Negli anni ’80 del secolo scorso, insieme a tanti colleghi e amici, hanno vissuto una stagione ricca di creatività e passione, condividendo gli stessi luoghi di vita e di lavoro, la passione per la scultura, l’amore per una materia prima unica quale il marmo.
Ad accomunare il gruppo di scultori è inoltre il fatto di essere tra i protagonisti del volume Astratto Monumentale, pubblicato dalla Fondazione ARKAD nel 2010. Curato da Valentina Fogher, il testo racconta con un’approfondita ricerca le realizzazioni di oltre 50 artisti nel campo della scultura astratta e monumentale.
La mostra è inserita nel programma di Ritorno agli ’80, la mostra-evento organizzata dalla Fondazione Terre Medicee di Seravezza dal 6 maggio al 16 luglio 2023.
Gli artisti e le opere
La mostra riserva un’attenzione particolare a Gigi Guadagnucci, con un gruppo di nove sculture, che ne raccontano il percorso artistico dall’inizio degli anni ’70 fino al 1990. Guadagnucci è stato un caro amico di Nicolas e Cynthia, e ha avuto un ruolo fondamentale nella storia della Fondazione ARKAD. Fu lui a mettere in contatto Nicolas con la ditta e la famiglia Pellerano: un incontro che ha portato, nel 1999, all’acquisto della storica segheria Pellerano, accanto al Palazzo Mediceo di Seravezza, dove la Fondazione è nata e ha la sua sede.
Tra le opere in mostra vi sono poi alcuni bozzetti realizzati in preparazione di opere monumentali: per esempio il bozzetto in travertino della Porta del Labirinto di Pietro Cascella, o il gesso di Pino Castagna della grandiosa opera …in pietra alpestra e dura, collocata in piazza Bad Kissingen a Marina di Massa. Il Frammento di vuoto di Gio’ Pomodoro è una versione in piccolo formato di un’opera di grandi dimensioni collocata a Carbonia, così come la scultura di Jan Dries è una versione estremamente ridotta di Tussen Beiden (Tra le due), realizzata a Bruges in scala monumentale.